SPI CGIL

Intervista a: Aldo Costa (18/05/1923)
Realizzata da: Emanuele Buda
Luogo: Spi – CGIL Nonantola

 

 

Partiamo dal quadro famigliare, dove sei nato e la famiglia, il lavoro svolto dai genitori, poi da te almeno all’inizio, da questi dati…

Va bene. Io sono nato a Nonantola il 18 maggio del ’23. Mezzadri che abitavamo in via Provinciale numero 26, dunque … eravamo mio padre, mia madre, tre fratelli e due sorelle. Eravamo nell’espressione nostra di allora ‘contadini poveri’ perché mio padre prima di diventare mezzadro abitava a San Cataldo e faceva il muratore … ha fatto anche per un periodo il pollivendolo, ma poi da muratore è diventato mezzadro che quando diventò mezzadro capisci, è stata una peripezia perché per andare mezzadro devi mettere del capitale, dovevi versare dei soldi allora siamo stati a debito, cose che mi hanno detto perché io sono nato nel ’23 siamo, proprio nel ’22 sono diventati mezzadri, perciò io sono nato da un anno che la mia i mie genitori erano mezzadri, perciò in quell’occasione il padrone era un capestro perché tu pensi che bisognava andare all’elemosina per chiedere … le 50, le 100, 1000 lire per potere comprare la roba da vestirsi, per poter avere le condizioni perché il padrone diceva “va bene voi producete molto latte, siete bravi in campagna eccetera, però prima dovete pagarmi il capitale perché siccome ce l’ho messo io…”. Allora tutti gli anni se c’erano degli utili li teneva lui per pagarci il capitale bestiame. E nel 1929, ricordo questo episodio, io avevo appena cominciato ad andare a scuola, ci fu l’anno del gelo, che gelò la vite e oltre al gelo della vite con l’aborto abortirono tutte le vaccine nella stalla, sicchè anzichè concorrere al pagamento dei debiti che si era con il padrone, non solo non si è concorso ma si erano aggravati, hai capito? In queste condizioni tu puoi immaginare quali sono state le condizioni in cui vivevano i miei genitori. Io queste cose le ho poi sapute nel tempo perché 6, 7 anni cosa vuoi che … io ero un ragazzino, un bimbo come gli altri che cercavo di fare arrabbiare qualche volta i genitori, perché era poi così… fare queste cose, ma del resto io poi sono andato a scuola ho fatto la quarta, fino alla quarta elementare a Navicello…