L’archivio storico Cgil conserva una consistente raccolta di manifesti, circa 8.500, prodotti dalle varie strutture verticali e orizzontali del sindacato.

Un ruolo importante nella formazione di questo patrimonio è stato svolto da Franco Beghelli, dirigente sindacale che dalla fine degli anni Ottanta ha gestito il Centro di documentazione della CGIL di Modena: a partire dal 1985 si deve al suo interessamento il reperimento dei manifesti che si trovavano nei vari uffici della Camera del lavoro modenese, il recupero presso le tipografie modenesi di alcuni esemplari mancanti, e la loro collocazione nel locale appositamente predisposto nel seminterrato della sede sindacale.

L’intera raccolta è stata conservata fino al 2019 presso la Camera del lavoro di Modena e i materiali erano perlopiù piegati e accumulati in pile su due scaffali aperti, per poi essere trasferita presso l’archivio dell’Istituto storico di Modena.

Grazie ai finanziamenti ottenuti dall’Istituto storico dalla Direzione Generale degli Archivi, nell’ambito della legge 27 dicembre 2017, n. 205, che ha destinato risorse a interventi sugli archivi dei movimenti politici e degli organismi di rappresentanza dei lavoratori, è stato possibile avviare un lavoro di ricognizione, descrizione e inventariazione dei manifesti e la loro ordinata ricollocazione all’interno di apposite cassettiere, di concerto e sotto la supervisione della Soprintendenza archivistica per l’Emilia-Romagna.

L’inventario è consultabile bella banca dati Archivi ER – Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna, realizzato dalla Regione Emilia-Romagna.