Inaugurata il 9 gennaio e allestita fino all’8 marzo 2020 negli spazi dell’ex ospedale di Sant’Agostino di Modena, la mostra è stata promossa da Cgil Modena, Cisl Emilia Centrale, Uil Modena e Reggio Emilia, dai sindacati pensionati delle tre organizzazioni sindacali, con il sostegno della Rete Archivio Storico Cgil Emilia-Romagna, Archivio Storico Cgil Nazionale, Comune di Modena, Regione Emilia-Romagna.
Curata da Graziella Bertani ed Enrico Trebbi, la mostra è stata realizzata in occasione del 70° anniversario dell’eccidio di sei operai davanti alle Fonderie riunite, ed ha messo al centro dell’esposizione soprattutto la dimensione di dolore collettivo e individuale che ha colpito la città di Modena, analizzando i giorni precedenti l’evento, la giornata del 9 gennaio 1950, i funerali e le manifestazioni commemorative degli anni successivi. Sono stati poi riprodotti articoli e pagine di giornali d’epoca, proiettato il filmato dei funerali realizzato dal regista Carlo Lizzani e due importanti documenti video, contenenti interviste ai congiunti dei caduti. Infine, il percorso è terminato con l’esposizione di due opere di Andrea Chiesi.
La mostra è stata poi riallestita lo stesso anno presso la Festa de L’unità di Modena, dal 26 agosto al 13 settembre e dal 15 al 21 settembre.
Per l’occasione è stata aperta una pagina Facebook e l’anno successivo, il 9 gennaio 2021, è stato realizzato, a cura di Caterina Bonora, un sito web dedicato alla mostra, promosso dai sindacati confederali di Cgil, Cisl, Uil, curato e reso possibile dal lavoro delle categorie dei pensionati, in particolare dallo Spi Cgil Modena.