Nasce a Modena il 20 ottobre 1902 da Ettore, giornaliero, e Giuseppina Gavioli, operaia nell’opificio militare di Saliceta San Giuliano, dove sono prodotte scarpe e indumenti militari. Vive in via San Paolo, in una delle zone più degradate del centro cittadino, con la madre e otto fratelli, quattro dei quali morti per malattia in tenera età.
Il 7 aprile 1920 partecipa alla manifestazione indetta dalle due Camere del lavoro di Modena per protestare contro l’ennesimo eccidio proletario, avvenuto durante un comizio a Decima di San Giovanni in Persiceto due giorni prima, con l’uccisione di sette lavoratori e del dirigente della Camera del lavoro sindacalista di Bologna Sigismondo Campagnoli, originario di Mirandola.
Durante la manifestazione in piazza Grande i carabinieri aprono il fuoco uccidendo cinque lavoratori. La Levoni viene colpita al torace da un proiettile e muore il giorno successivo alle 7.30 all’ospedale civile, dopo essere stata operata. È la più giovane tra gli uccisi, solo diciotto anni.
Verso la madre della Levoni, Giuseppina Gavioli, si verifica un vero e proprio accanimento da parte del direttore dell’opificio militare Agostino Giannelli. Nonostante sia rimasta da sola con dei figli piccoli, decide di licenziarla perché “inabile al lavoro per deperimento organico”, provocato ovviamente dalla scomparsa della figlia.
Nonostante i tentativi di evitare il licenziamento da parte del prefetto, sollecitato in tal senso da una lettera del Comitato pro vittime politiche della Camera del lavoro unitaria, alla fine la decisione è presa e agli inizi di settembre è lasciata a casa, motivando tale scelta con questa vergognosa motivazione: “perché anche in questi ultimi giorni fu colta da malore e dovette venire a prenderla la Croce Verde coll’autolettiga. Quindi, più che di lavoro, ritengo che essa abbia bisogno di riposo”.
Collegamenti
DOCUMENTI
FONTI
Archivio di Stato di Modena, Prefettura, Gabinetto, b. 148, f. “1918-1920 Affari vari del Prefetto”
Come si licenziano gli operai alla Saliceta, in “Il domani”, 31 luglio 1920
BIBLIOGRAFIA
Fabio Montella, Bagliori d’incendio. Conflitti politici a Modena e provincia tra guerra di Libia e marcia su Toma, Milano, Mimesis, 2021