Di Erminio e Ildegonda Torricelli, nato a Modena il 28 aprile 1920. È una delle sei vittime dell’eccidio davanti alle Fonderie riunite di Modena. Sposato con Vilma Martinelli ha un figlio, Ermanno.
Chiamato alla leva è inviato in Grecia, dove nel settembre 1943 viene catturato dai tedeschi e portato in Germania come Internato militare italiano, mentre la sua casa è lesionata in occasione di un bombardamento su Modena. Vive in via Due Canali n. 28.
Operaio specializzato tornitore, lavora alle Officine Martinelli.
È tra i primi a essere ucciso davanti alle Fonderie riunite, colpito al torace da proiettili sparati dai carabinieri appostati sul tetto delle Fonderie Riunite. Ha 29 anni.
Voci correlate
Collegamenti
DOCUMENTI
FONTI
BIBLIOGRAFIA
Eliseo Ferrari, A sangue freddo. Modena 9 gennaio 1950. Cronaca di un eccidio, Roma, Edizioni LiberEtà, 2005
Lorenzo Bertucelli, All’alba della Repubblica. Modena, 9 gennaio 1950. L’eccidio delle Fonderie Riunite, Milano, Edizioni Unicopli, 2012
Francesco Tinelli, Era il vento non era la folla. Eccidio di Modena, 9 gennaio 1950, Bologna, Bébert edizioni, 2015