Il tempo del cambiamento
Alberto Molinari
Il tempo del cambiamento. Movimenti sociali e culture politiche a Modena negli anni Sessanta
Bologna, Editrice Socialmente, 2014
Nel corso degli anni Sessanta la società italiana fu attraversata da profonde trasformazioni che investirono l’economia e le culture, i soggetti politici e sociali, i costui e l’immaginario collettivo. Anche Modena visse una fase di intenso cambiamento culminata con l’esplosione del movimento studentesco e l’’autunno caldo”.
Questa ricerca, promossa dall’Istituto storico di Modena, ricostruisce l’esperienza modenese con l’intento di valorizzare un caso locale che per diversi aspetti fu significativo nel panorama nazionale e che può contribuire ad arricchire il quadro interpretativo di quella stagione, spesso schiacciato sulle valenze simboliche assunte dalle dinamiche delle grandi città.
La ricostruzione si concentra in particolare su tre versanti – la questione giovanile e la protesta studentesca; il movimento operaio; l’area del cattolicesimo progressista – e si basa su una pluralità di fonti; documenti conservati nell’Archivio centrale dello Stato, negli archivi locali dell’Istituto storico e del Centro culturale Francesco Luigi Ferrari, quotidiani e periodici modenesi, testimonianze orali.
Indice
Presentazione p.9
Prologo
Parte prima. Dai movimenti giovanili degli anni Sessanta alla protesta studentesca
- Culture e movimenti giovanili 17
- La scoperta della “condizione giovanile” 17
- Un nuovo protagonismo collettivo 20
- Memorie e attualità della Resistenza 24
- Musica e non solo 28
- Pacifismo, antimperialismo e miti rivoluzionari. Dal Vietnam a “Che” Guevara 37
III. L’università, la scuola e il mondo studentesco: crisi e trasformazioni 45
- Il problema della riforma universitaria e la crisi della rappresentanza studentesca 45
- L’opposizione al piano di riforma e la nascita dell’Assemblea degli universitari modenesi 52
- La scuola modenese fra politica nazionale e amministrazione locale. Il nodo dell’istruzione tecnica e professionale 57
- “Scuola o caserma?”
- Il ’68 degli studenti 69
- Una periodizzazione 69
- Primavera ’68 71
- 1968/’69 79
- Fuori dalle aule. La contestazione al Teatro Comunale 87
- La scuola divide: dissensi e contrasti 91
- Temi, culture e percorsi politici del ’68 97
- Dai documenti del movimento studentesco modenese: riflessioni, analisi, proposte 97
- Il ruolo dell’assemblea e i luoghi del movimento. Percorsi di politicizzazione e contaminazioni culturali 106
- Studenti e operai 113
VII. I partiti e uno “strano” movimento 125
VIII. Fascismi e antifascismi. “Strategia della tensione”, violenza e repressione 141
Sezione fotografica
Il movimento studentesco a Modena 157
Parte seconda. Il movimento operaio. La stagione del conflitto
- 1968/’69. Mobilitazioni nazionali e conflitti locali 177
- I sindacati modenesi alla vigilia dell’Autunno caldo 191
- La Cgil. Dalla fabbrica alla società 191
- La Cisl fra continuità e innovazione 201
- Prove di unità 210
III. Una lotta simbolo a Modena. La fine del “Mito FIAT” 219
- Il “Lungo autunno caldo” 229
- Autunno 1969 229
- La “conflittualità permanente” 234
- Il rinnovamento del sindacato. Pratiche di democrazia 240
- La lotta per le riforme 248
- Modello emiliano e movimento operaio: il dibattito sulle piccole imprese 252
- Il difficile percorso dell’unità sindacale 256
Parte terza. Cultura, politica e movimenti: L’esperienza del Vanoni, di “Note e rassegne” e del Portico
- Le origini. La “Sinistra cattolica modenese” e il Vanoni 265
- “Note e rassegne” (1964-1966) 273
- Gli anni del Concilio 273
- I temi della rivista: riformismo e laicità, dialogo e critica culturale 276
III. Il Portico 295
- Dal Vanoni al Portico: una nuova prospettiva politica 295
- I collegamenti tra le riviste 300
- Tra restaurazione e contestazione. Alla vigilia del Sessantotto 305
- La rottura con la Democrazia cristiana 311
- Il dissenso cattolico, i gruppi spontanei e la ricerca di una “nuova sinistra” 315
- Il cattolicesimo del dissenso e il Sessantotto 315
- Le forme della contestazione e la risposta della Chiesa 318
- L’assemblea nazionale dei gruppi spontanei. Il contributo di “Note e rassegne” 324
- L’ approdo al Manifesto 335
- Attraverso gli anni Sessanta: uno sguardo d’insieme sull’esperienza del gruppo modenese 343
Bibliografia 347
Indice dei nomi 357
Cento anni di lavoro
Claudio Silingardi (a cura di)
Cento anni di lavoro. Immagini per la storia del movimento operaio, 1860-1960
Milano, Mazzotta, 1991
Da scarriolanti, braccianti e truciolai fino a operai meccanici, ceramici e tessili: le immagini raccolte nel volume accompagnano i lavoratori modenesi attraverso il secolo della ‘grande trasformazione’ dal 1860 al 1960, ossia nel passaggio della società e dell’economia modenesi dal mondo rurale e artigiano a quello industriale avanzato, dalla miseria diffusa a un relativo benessere.
Non più escluse o perseguitate, le organizzazioni dei lavoratori hanno assunto man mano, in questo secolo, un ruolo di protagoniste sulla scena sindacale e politica. L’occasione di un bilancio della loro storia diventa anche un modo per riflettere sulla loro identità, nel momento in cui viene messo in discussione tutto il quadro entro il quale si sono formate e hanno trovato il senso delle loro azioni.
Nato nell’ambito delle iniziative promosse dalla Camera confederale del lavoro per il novantesimo anniversario della sua costituzione, il libro offre diversi percorsi per la ricostruzione delle vicende del movimento operaio a Modena: più di 250 fotografie, un profilo storico, una cronologia e, a completare l’opera, una bibliografia che comprende anche un censimento dei periodici relativi al mondo del lavoro.
Indice
11 Prefazione, di Ottaviano Del Turco
13 Cento anni di lavoro a Modena 1860-1960, di Claudio Silingardi
27 Le immagini, di Angela Remaggi e Luigi Tomassini
41 Cento anni di lavoro
43 Dalle origini all’età giolittiana
91 Tra guerra, fascismo e lotta di liberazione
142 Dalla ricostruzione agli anni Sessanta
229 Ricerche iconografiche e abbreviazioni
231 Contributo per una bibliografia del movimento operaio modenese 1860-1960, a cura di Claudio Silingardi
Una generazione militante
Lorenzo Bertucelli
Una generazione militante. La storia e la memoria dei sindacalisti modenesi
Roma, Ediesse, 2004
Il volume raccoglie quarantasette storie di vita di donne e uomini il cui tratto dominante è costituito dalla militanza sindacale e politica. Storie di un impegno personale e sociale straordinario che oltrepassa lo stesso ambito sindacale per estendersi a tutto ciò che questa generazione “giovane” era chiamata a dover affrontare – spesso con immediate responsabilità che escludevano ogni apprendistato – per ricostruire l’intero tessuto civile, politico e istituzionale dopo il disastro materiale e morale della seconda guerra mondiale e del ventennio fascista.
Storie che ci raccontano di una rivoluzione. Sì, una rivoluzione perché nella provincia di Modena, così come in molte altre zone della regione, ciò che avviene dopo il 1945 è qualcosa che rompe radicalmente con il passato, non solo con il passato fascista, ma con il passato dell’intera storia d’Italia.
Per la prima volta prende corpo un ceto di dirigente politico e amministrativo costituito in modo pressoché esclusivo da persone provenienti dalle classi popolari, dagli ambienti rurali della campagna modenese – soprattutto mezzadri e braccianti – e dai quartieri operai della città. Più ancora che in altre città dell’Emilia-Romagna, a Modena il carattere “proletario” di questo nuovo ceto dirigente è marcato e si profila come un gruppo compatto socialmente e culturalmente ancor prima che politicamente.
Il volume è stato promosso dallo SPI-CGIL di Modena con il coordinamento dell’Istituto storico di Modena, nell’ambito delle iniziative sul centenario della Camera del lavoro di Modena.
Indice
Prefazione, di Franco Zavatti
Introduzione, di Lorenzo Bertucelli
29 Nevio Amadei
43 Marta Andreoli
61 Alfredo Baracchi
73 Paolino Baraldi
79 Adelmo Bastoni
89 Ferdinando Benatti
109 Luigi ‘Gigino’ Benatti
125 Davide Benetti
133 Bruno Bianchi
143 Assunta Bignardi
157 Renato Botti
173 Luigi Cantergiani
187 Nella Cavoli
197 Aldo Costa
211 Beatrice ‘Mina’ Ficarelli
225 Fiorildo Fiorini
239 Mimì Fontanesi
255 Leonello Forlani
275 Manfredo Ghidoni
293 Anna Gibellini
303 Carlo Grazzi
317 Enore Lugli
333 Valter malavasi
343 Remo Malavasi
359 Remo Maretti
375 Maria Nava
387 Bruna Negrini
397 Savio Orlandi
411 Ultimio Pagani
421 Franco Pasini
435 Fulvio Pivetti
449 Arturo Ricci
459 Enea Romagnoli
471 Gildo Ronchetti
483 Sergio Rossi
499 Agostino Rota
515 Agostino Saltini
529 Luciana Sgarbi
541 Walter Silingardi
559 Lorenzo Simoni ed Ermes Malaguti
583 Gino Simonini
591 Ivo Torelli
607 Attilio Trebbi
613 Romeo Vandelli
619 Domenico Zanasi
631 Dino Zuffi
Multimedia
Qui sono presentati i prodotti multimediali realizzati sulla storia del sindacato e del lavoro modenese promossi dalla Cgil modenese e dall’Istituto storico.
Storia del sindacato a Modena 1880-1980
Amedeo Osti Guerrazzi, Claudio Silingardi
Storia del sindacato a Modena 1880-1980
Roma, Ediesse, 2002
La storia della Camera del lavoro di Modena segue e segna, nel corso del Novecento, le complesse trasformazioni che, dall’iniziale caratterizzazione rurale, portano il territorio provinciale a divenire una dinamica realtà di sviluppo industriale e del terziario avanzato.
Questo libro inaugura la collana Storia e storie dell’Istituto storico di Modena, e intende offrire a un vasto pubblico una sintesi efficace delle vicende che, dalle prime organizzazioni sindacali di fine Ottocento, portano alle lotte operaie che caratterizzano l’intero arco del XX secolo, fino alle scelte degli anni Ottanta.
Il volume è stato promosso dalla Cgil di Modena in collaborazione con l’Istituto storico di Modena, nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della fondazione della Camera del lavoro di Modena.
Indice
Il mondo del lavoro nell’Ottocento
Schede: La piantata 7; Le bonifiche 9; Il truciolo 10; Le principali figure agricole 11
Alle origini del sindacato
Schede: Le Società operaie di mutuo soccorso 12; Gregorio Agnini 13; La cooperazione 14; Le leghe di Resistenza 15; L’Associazione operai braccianti di Finale Emilia 16
La nascita della Camera del lavoro
Schede: Ottavio Dinale 19; Federazioni di categoria 20; Bindo Pagliani 21
Unità e divisioni
Schede: Alfredo Bertesi 22; La Confederazione generale del lavoro 23; L’Ufficio del lavoro cattolico 26; L’unione sindacale italiana 30; Nicola Bombacci 31
Dalla guerra alla reazione fascista
Schede: Enrico Ferrari 36; Eccidio di piazza Grande 37; La violenza fascista contro le organizzazioni dei lavoratori 41
Il sindacato fascista
Schede: Vincenzo Laj 42
Agitazioni e tentativi di riorganizzazione
Schede: Olinto Cremaschi 46; Vincenzo Chiossi 47; L’antifascismo modenese 49
Gli anni Trenta
Schede: Gli obblighi e le onoranze 55
Tra guerra e Resistenza
Schede: Gli scioperi del marzo 1943 61; Giustizia sociale 63; Organizzazione Todt 65; Il patto di Roma 68; L’atto costitutivo della Camera del lavoro 70
La Camera confederale del lavoro di Modena
Schede: La solidarietà popolare verso l’infanzia 74; Corpo volontari della ricostruzione 75; Arturo Galavotti 77; La montagna modenese 78
Le vertenze nelle campagne
Schede: Il canale Sabbioncello 80; Imponibile di manodopera 81; La vertenza Rangoni 82; Scioperi a rovescio 84
I problemi del settore industriale
Schede: Le Commissioni interne 87; Cottimo 89; Consigli di gestione 90
La scissione e gli anni del conflitto
Schede: Bosco della Saliceta 91; La nascita di CISL e UIL 94; La democrazia ‘congelata’ 96; Piano del lavoro 99
Le lotte sindacali fino al 1955
Schede: Serrata 102; L’eccidio del 9 gennaio 1950 104; I giornali di fabbrica a Modena 106; Vertenza sul conglobamento 108
Il ‘boom’ economico
Schede: I giovani e l’antifascismo 118
Difficoltà congiunturali e rilancio istituzionale
Schede: Lavoro a domicilio 123; La solidarietà internazionale 126
Tra ‘autunno caldo’ e contestazione
Schede: Gabbie salariali 127; I Consigli di fabbrica 128; Le sedi della Camera del lavoro 129; Gli apprendisti 130; L’uccisione di Ernesto Cattani 131; La strategia della tensione 132; Unità sindacale 133; Donne e sindacato 135; La CGIL modenese e il terrorismo 139
Pubblicazioni
Sono qui elencate le pubblicazioni sulla storia del sindacato e del lavoro modenese promosse dalla Cgil, dallo Spi-Cgil (e da altre categorie sindacali) e dall’Istituto storico. Quando disponibile, oltre alla presentazione del volume è riportato l’indice. In alcuni casi è possibile scaricare direttamente in pdf il volume.
Produzioni
La Camera confederale del lavoro e le diverse categorie hanno realizzato nei decenni iniziative di riflessione sulla propria storia. Con la convenzione con l’Istituto storico di Modena e con l’avvio del Progetto memoria del Sindacato pensionati questo lavoro si è maggiormente strutturato, consentendo la realizzazione di diversi prodotti, editoriali e non. In questa sezione del sito trovi tutte le produzioni che hanno avuto come soggetto proponente o realizzatore la Cgil di Modena, in diversi casi assieme all’Istituto storico di Modena. Nel caso specifico delle pubblicazioni, altre opere sia relative a Modena sia di contesto generale le trovi nella sezione risorse, monografie storiche.